Crack WEP using BackTrack

wepcrack04

Lifehacker wrote a guide for cracking a WiFi network’s WEP password using BackTrack. BackTrack is a Linux live CD used for security testing and comes with the tools needed to break WEP. Not just any wireless card will work for this; you need one that supports packet injection. The crack works by collecting legitimate packets then replaying them several times in order to generate data. They point out that this method can be hit-or-miss, especially if there are few other users on the network, as the crack requires authenticated packets. We covered cracking WEP before, but using BackTrack should smooth out compatibility issues.

Come Visualizzare Velocemente i Driver Installati su Windows

Esistono programmi freeware estremamente interessanti e utili che permettono di gestire ogni aspetto di Windows. In un articolo passato ho presentato sette programmi per mantenere in forma il computer. Uno di quei sette programmi è DriverView. Bello utile e potente, freeware e portatile, ovvero non necessita di installazione.

Ma a volte non è necessario scaricare nulla, basta usare le risorse di Windows.
Esiste infatti una utility di Windows che permette di fare le stesse cose di DriverView, ovvero visualizzare la lista dei driver con relativa versione, utility già installata e disponibile dalla linea di comando.

Sto parlando di Driverquery. Questo programma permette di visualizzare la lista dei driver installati sul proprio computer o su di un computer remoto. Offre la possibilità di salvare il risultato in diversi formati:

  • Tabella: Quattro colonne, “Nome modulo”, “Nome visualizzato”,  “Tipo di driver” e “Data collegamento”
  • Lista: In questa modalità l’output è organizzato in righe, dove le informazione relative ad ogni singolo driver sono mostrate una sotto l’altra, le quattro colonne della modalità tabella diventano quattro righe.
  • CSV: Formato “Comma Separated Values”, valori separati da virgola, formato utile se si vuole importare la lista in un foglio di calcolo (o in un database) per successive elaborazioni.

Con Driverquery chi non si spaventa della linea di comando si trova a disposizione uno strumento assai utile sia per la diagnostica, sia per la raccolta di informazioni nella fase post-exploit.

Usarla è semplice, basta aprire il prompt dei comandi e digitare driverquery. Se non si specificano opzioni il programma presenta l’output in formato tabella. Per cambiare il tipo di output si utilizza l’opzione /FO, specificando di seguito il tipo di formato richiesto, “TABLE”, “LIST” o “CSV”. Utilizzando il carattere > è possibile reindirizzare l’output in un file.

Per accedere ad una macchina remota si deve usare l’opzione /S e specificare il nome (o l’indirizzo) del sistema a cui ci si vuole collegare; bisogna inoltre specificare il nome utente (/U) e la password con l’opzione /P. Quest’ultima opzione può essere omessa: sarà il sistema a chiederla al momento dell’accesso.

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Aggiungere Twitter al feed RSS di WordPress

Avrete notato che nella barra laterale di sinistra ho inserito il pulsante per il retweet dei miei articoli, utilizzando il servizio di TweetMeme. Diciamo che ho spostato ormai verso Twitter tutta l’attività dei network che utilizzo: tutto quello che combino nella rete (post sul blog, segnalibri su Delicious, letture condivise da Google Reader, post su Tumblr, ecc.) viene ripostato sempre su Twitter, ad esclusione di Identi.ca dove scrivo quasi esclusivamente in inglese e per questo motivo non ho reindirizzato la copia dei messaggi su Twitter.

Per integrare Twitter nel blog ho utilizzato il plugin di TweetMeme, anche se lo stesso scopo si poteva ottenere senza il suo uso. Questo plugin consente di inserire automaticamente il widget negli articoli (all’inizio o alla fine o in entrambi i posti), nelle pagine statiche e nel feed RSS. Nel mio caso ho dovuto inserirlo manualmente perché lo volevo nella sidebar di sinistra. In questo modo mi sono precluso la possibilità di inserirlo automaticamente quantomeno in coda ad ogni articolo del feed di Ubuntu block notes.

tweet-thisMi sono quindi dato da fare e ho cominciato col crearmi un pulsante in Inkscape (a sinistra). Ho messo quindi mano al codice modificando il mio attuale functions.php, che già visualizza un box con i crediti all’autore del post¹, e aggiungendo le righe specifiche per Twitter. Ecco il codice che ho inserito nel file:

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// Inserisce nel feed RSS un badge per twitter e un backlink all'articolo originale e al blog
function insertFootNote($content) {
	if(is_feed()) {
		$content.= "<div style=\"margin:30px 0 15px;\">";
		$content.= "<a href=\"http://twitter.com/home?status=sta leggendo ".get_permalink()."\" title=\"Condividilo su Twitter!\" target=\"_blank\">";
		$content.= "<img src=\"".get_bloginfo('template_url')."/images/tweet-this.png\" alt=\"Condividilo su Twitter!\" width=\"100\" height=\"18\" />";
		$content.= "</a></div>";
		$content.= "<p style=\"border-radius:5px;-moz-border-radius:5px;-webkit-border-radius:5px;background-color:#ddd;border:1px solid #ccc;padding:5px;\">Leggi l'originale: <a href=\"".get_permalink()."\">".get_the_title()."</a><br />";
		$content.= "di <a href=\"".get_bloginfo('url')."\">".get_bloginfo('name')."</a></p>";
	}
	return $content;
}
add_filter ('the_content', 'insertFootNote');

Il pulsante di Twitter in coda ai post nel feed RSS.

Il pulsante di Twitter in coda ai post nel feed RSS.

Questo codice è l’adattamento di quanto WpRecipes ha pubblicato su un argomento simile: “Come aggiungere automaticamente del contenuto dopo ogni post”. Nel mio caso si trattava invece del feed, per cui l’adattamento è stato facile. Il risultato lo si può vedere qui a sinistra.

In pochissime parole, in quelle righe di codice si dice che WordPress, se sta visualizzando il feed, deve aggiungere al contenuto ($content.=) alcune righe, esposte nel codice su più linee per comodità. Se volete implementarlo anche voi, le righe sono già pronte per essere utilizzate. Considerate che le righe 10 e 11 visualizzano i crediti per l’autore, per cui se non le volete cancellatele. In più vi serve l’immagine del pulsante, che avete visto poco prima o una di vostro gradimento.

[1] Utile nel caso di ripubblicazione del feed altrove.

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Leggi l’originale: Aggiungere Twitter al feed RSS di WordPress
di Ubuntu block notes

Un pagina Wishlist per WordPress usando Delicious

Sul blog di Suzupearl ho letto di un’idea che mi è piaciuta parecchio. In breve: utilizzando i bookmark di Delicious e un tag potremmo creare automaticamente un elenco di cose desiderate sul nostro blog, elenco che può servire a noi stessi come anche ai nostri amici per un’idea regalo. Mi è sembrata interessante e ne ho preso spunto per un esercizio. Barbara di Suzupearl ha seguito la strada del Javascript, mentre io quella del PHP. Da segnalare, come giustamente sottolinea l’autrice, che l’ispirazione le è giunta grazie a Nicola D’Agostino e alle sue slide presentate al MicroCamp nel 2008.

L’idea

Entrando in dettaglio vediamo come si può fare. Nella nostra navigazione, quando ci imbattiamo in qualcosa che ci piace, quello che dobbiamo fare è salvare in un segnalibro di Delicious la pagina e assegnargli tutti i tag che vogliamo ma uno dovrà essere quello che unirà tutte le cose desiderate, ad esempio wishlist. In questo modo sarà facile richiamare in una pagina di WordPress, appositamente creata, l’elenco dei segnalibri che hanno quello specifico tag.

Possiamo anche andare oltre ordinando questi segnalibri per priorità, magari perché alcune cose sono più urgenti o perché ci piacciono di più. Allora al tag wishlist aggiungiamo un secondo tag del tipo *** (tre asterischi) per le cose più importanti, ** per quelle meno, * per quelle in ultimo. Nella pagina di WordPress, così, si creeranno tre loop diversi: uno per quello che richiama i segnalibri con i due tag wishlist+***, uno per quelli wishlist+** e infine uno per wishlist+*.

Nella speranza di poter avere il tempo di creare un plugin apposito e facile da adattare, condivido con voi questo esercizio di PHP. Seguitelo solo se vi sembra facile da implementare.

Il codice e la sua implementazione

Questa l’idea; ora vediamo come si potrebbe mettere in pratica. Ho tradotto il tutto in codice PHP da implementare in una pagina apposita. Nel mio blog la trovate in info/wishlist.

Questo codice, che si basa su quello del plugin Delicious for WordPress di Ricardo González (che ringrazio), è abbastanza semplice da implementare (per chi ha un po’ di pratica) nel proprio blog. Fatevi una copia del file page.php del vostro tema, che chiamerete, ad esempio, wishlist.php. Apritelo ed aggiungete proprio all’inizio del file queste righe:

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<?php
/*
Template Name: Wishlist
*/
?>

Eliminate quindi le righe di codice che sono dentro al tag <div class="entry">. Per capirci, vi riporto un pezzo del codice del file page.php del tema Default di WordPress:

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<div class="entry">
	<?php the_content('<p class="serif">' . __('Read the rest of this page &raquo;', 'kubrick') . '</p>'); ?>
	<?php wp_link_pages(array('before' => '<p><strong>' . __('Pages:', 'kubrick') . '</strong> ', 'after' => '</p>', 'next_or_number' => 'number')); ?>
</div>

In questo caso vanno cancellate le righe 2 e 3 e al loro posto vanno inserite pari pari le righe di codice contenute in questo file:
Nota: c’è un file incorporato in questo post. Visitare il post per scaricare il file.
Incollato il blocco, cercate e sostituite username con il vostro ID su Delicious. Poi, se osservate ciò che segue nella riga, noterete wishlist+***: questi sono i due tag da utilizzare, come spiegato prima nell’articolo. Modificateli di conseguenza se volete usarne di diversi. In tutto, sia la ID sia questi due tag ricorrono in tre righe diverse.
Salvate il file e caricatelo nella directory del vostro tema. Create quindi una nuova pagina e usate come template “Wishlist”; come titolo mettete quel che volete e non scrivete nulla nella parte dedicata al post. Salvate la pagina e osservatene l’anteprima (senza pubblicarla): se avete utilizzato i tag corretti, vedrete la vostra lista dei desideri, con tanto di descrizione e data di inserimento.

Conclusioni

Come già detto, questo è per me solo un esercizio di PHP: è macchinoso da adattare alle proprie esigenze. Di questa idea si ptrebbe trarne un plugin specifico, con tanto di opzioni facili da inserire e senza dover mettere mano al codice. Se troverò il tempo, ne avrete notizia nel blog.

Crediti: a Barbara e a Nicola per l’idea, a Ricardo per il codice rilasciato con licenza GPL (ovviamente anche il codice di questa pagina è protetto dalla stessa licenza).

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Leggi l’originale: Un pagina Wishlist per WordPress usando Delicious
di Ubuntu block notes

Recuperare password sam Windows

Ho trovato un tool fantastico per windows che serve a recuperare a caldo file sam e tutte le password memorizzate all’interno del pc, si chiama  Multi Password Recovery. Per tutte le password intendo davvero tante, tipo quelle di una miriade di programmi come ftp, client email o altri che richiedo l’inserimento di credenziali come quelle dei plugin di firefox tipo xmarks e tanti tanti altro.
Ovviamente vengono decriptate anche tutte le password inserite in firefox ed explorer e tutte le credenziali che vengono inserite nell’ambiente windows.. tipo msn, etc.. quindi diaciamolo a chiare lettere: con questo programma potete anche recuperare la password di messenger..

Ma veniamo alla parte più interessante, il recupero del file sam. Una volta recuperato il file sam di windows avete in mano le password di tutti gli account del pc. Ormai con la potenza di calcolo attuale una chiave di media lunghezza viene decriptata in qualche ora grazie a programmi appositi.. Quindi se volete sapere la password di una macchina windows per un determinato account dovete recuperare il file sam…  Multi Password Recovery 1.6 vi permette proprio di fare questo passaggio in pochi semplici click..
Senza  Multi Password Recovery  dovreste utilizzare una distro linux o simili, riavviare il pc bootare questa distro e recuperare il file.. un mezzo casino, visto che nella maggior parte delle volte tutto questo non è possibile.
Questo fantastico programmino lo trovate anche in vesione portable, già libera e priva di ogni vincolo derivante dalla registrazione.. basta cercare sul mulo o sui Tor*ent  Multi Password Recovery 1.6 portable o simili…
Non ha portata di mano nessun link perchè non me li sono salvati ma vi assicuro che tramite la baia dei pirati o mininova lo trovate sicuro..

Comunque il sito ufficiale è questo:
http://passrecovery.com/

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Post from: ..«¿© CrôCcòBi$çöTtò ®¿»..

Blu-Ray laser keychain

blu-ray-laser

[Jay] hacked a Blu-Ray laser diode into a keychain enclosure. He found a heavy brass keychain light from Lowe’s and stuffed the diode and a larger battery inside. The existing batteries weren’t powerful enough, so he drilled out the endcap to fit a 200mAh 3.6v lithium battery inside. He also modded the power button to only momentarily turn on the diode. With the larger battery, the laser can run for about an hour between charges. In addition to a Blu-Ray lasers, he also has versions with a 200mW red diode.

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PScanner++ è un potente software AntiMalware completamente gratuito per il rilevamento e la rimozione di processi spyware. Il software fa parte dei tool generici e poco automatici, per questo motivo non è particolarmente indicato all’utente…

Autore: Antonio Lombardi
Tipo risorsa: software per Windows
Categoria software: Antispyware