Installazione e configurazione Subversion su Linux Debian

Di seguito riporto alcuni appunti per eseguire un’installazione e configurazione di base di Subversion su Debian:

Da super user installare il pacchetto:

apt-get install subversion

Creare il repository svn dall’utente su cui verranno ospitati i dati, nel mio caso l’ho creato nella mia home:

mkdir /home/david/svn
svnadmin create /home/david/svn/repos

Nel file /home/david/svn/repos/conf/passwd andranno indicati gli utenti e le relative password che potranno accedere al server svn:

user1 = password1
user2 = password2
...

Va anche modificato il file /home/david/svn/repos/conf/svnserve.conf come indicato di seguito:

#
# Sample /srv/svn/conf/svnserve.conf
#
[general]
 
# Path to the file containing svn users and passwords.
password-db = /srv/svn/conf/passwd
 
# Authentication realm of the repository. Two repositories using the
# same password-db should have the same realm.
realm = My-test-repository
 
# Deny all anonymous access (none=non permette di accedere senza password alla repository)
anon-access = none 
 
# Grant authenticated users read and write privileges
auth-access = write

Adesso è possibile lanciare il server svn in modo che sia accessibile via rete. Andrà indicato l’indirizzo ip dell’interfaccia di rete che deve rispondere alle richieste dei client e percorso del repository:

svnserve -d --listen-host 192.168.50.2 -r /home/david/svn/repos

Per fare in modo che il server svn venga avviato sempre all’accensione del pc, ho creato lo script /usr/local/bin/svn-daemon.sh contenente il comando sopra indicato e l’ho inserito nel crontab (crontab -e) dell’utente david come segue:

@reboot /usr/local/bin/svn-daemon.sh

A questo punto da Eclipse (io uso questo ambiente di sviluppo con installato il plugin Subversive che funziona da client svn) ho creato il repository svn andando su File/New/Other/SVN/Repository Location. Da qui ho specificato la url del server svn nella seguente forma (cube.home è il nome del pc che fa da server svn nella mia rete locale):

svn://cube.home

In più ho inserito l’utente e password specificate precedentemente nel file di configurazione.

Una volta creato il repository ho creato la cartella che ospiterà il primo progetto. L’ho fatto andando nella perspective SVN Repository Exploring (Window/Open Perspective/Other/SVN Repository Exploring).

Creata la cartella ho creato il primo progetto andando in File/New/Other/Project From SVN e da qui ho sfogliato il repository e ho selezionato la cartella precedentemente creata.

 

Sostituzione Hard Disk guasto su Debian Squeeze e ripristino sistema (e tre!!!)

Di seguito alcuni appunti ulteriori riguardo la sostituzione di un’Hard Disk guasto sul mio mini sistema Debian Squeeze trattato qui Sostituzione Hard Disk guasto su Debian Squeeze e ripristino sistema (secondo turno).

Può capitare che l’UUID della partizione di root e di swap sul nuovo disco siano diversi rispetto a quello vecchio e per questo una volta ripristinato grub il sistema non riesca a partire.

Per risolvere il problema bisogna, una volta che grub propone il profilo con cui avviare, premere il tasto e per entrare in edit mode e qui sostituire l’UUID del disco di root con il nome del device (es: /dev/sda2), fatto questo si avvia premendo ctrl-x.

Il sistema parte e una volta avviato andrà modificato il file /etc/fstab in modo da sostituire i vecchi UUID delle partizione di root e di swap.

E’ possibile recuperare il nuovo uuid per la partizione di root (nel mio caso /dev/sda2) con il seguente comando

tune2fs -l /dev/sda2 | grep UUID

Mentre per la partizione di swap viene visualizzato in seguito alla sua inizializzazione (nel mio caso /dev/sda1), attenzione il comando è distruttivo non sbagliate partizione:

mkfswap /dev/sda1

Adesso non ci resta che rigenerare la configurazione di grub con il seguente comando:

update-grub2

Adesso dovrebbe essere possibile riavviare il sistema in modo corretto.

 

Sostituzione Hard Disk guasto su Debian Squeeze e ripristino sistema (secondo turno)

Recentemente mi sono trovato ancora una volta ad avere problemi di hard disk sul mio mini server casalingo.

Quindi dopo avere recuperato un hard disk con cui potere sostituire quello guasto, ho ritirato fuori gli appunti che avevo annotato mesi addietro (Sostituzione Hard Disk guasto su Debian Lenny e ripristino sistema) per eseguire il ripristino del sistema sul nuovo disco.

Tutto è andato bene fino a che non sono arrivato a dovere ripristinare grub. Infatti adesso mi ritrovo grub2 installato sul sistema in seguito all’aggiornamento a Debian Squeeze, che per il quale non sono più valide le vecchie istruzioni.

Allora ho fatto un giro in rete e ho trovato la soluzione.

Ho ripristinato grub2 collegando il nuovo disco con il sistema già trasferito, sul mio notebook con Ubuntu 11.04, grazie ad un’adattatore ata-usb. Il disco viene riconosciuto come device /dev/sdb e la partizione con il sistema ripristinato è la /dev/sdb2. Ho impartito i seguenti comandi:

sudo mount /dev/sdb2 /mnt
sudo mount --bind /dev /mnt/dev
sudo chroot /mnt
grub-install /dev/sdb
sudo umount /mnt/dev
sudo umount /mnt

Adesso scollegato l’hd dal notebook e ricollegato sul mini-server questo è ripartito senza problemi 🙂

Ottimizzare mysql per un sistema con 256MByte di ram

Alcuni appunti su come ho ottimizzato mysql sul mio miniserverino domestico debian con 256MByte di ram

Modificare /etc/mysql/my.cnf e modificare come segue:

skip-innodb                       # Disabilita il supporto a innodb
query_cache_limit       = 1M      # Valore da 1M a 4M, abbassare se swappa
query_cache_size        = 8M      # Rapporto tra quantità di ram e 16 (256MB/16), il valore calcolare sarebbe stato 16 ma io l'ho comunque abbassato

Ho fatto riferimento alla guida riportata qui sotto dove vengono spiegati molti altri parametri da cambiare. Io cambiando i tre valori qui sopra sono riuscito a dimezzare l’utilizzo della ram, da 100MB circa, a 48MB.

http://www.valent-blog.eu/2009/02/16/ottimizzazione-di-mysql/

Gmail: backup con getmail

Prendendo spunto da http://www.mattcutts.com/blog/backup-gmail-in-linux-with-getmail/ riporto alcune note su come ho implementato il backup del mio account gmail sul mio mini server Debian 5 Lenny:

Su Gmail, andando in “Impostazioni / Inoltro e Pop/IMAP” , abilitare il permesso per scaricare la posta tramite protocollo POP e impostare che i messaggi non vengano cancellati dopo il download.

Da root, installare getmail:

apt-get install getmail4

Creare la directory che conterrà la configurazione di getmail:

mkdir ~/.getmail

Creare la directory che conterrà il backup e le directory dedicate al formato Maildir con il quale verranno salvate le mail:

mkdir ~/gmail-archive
mkdir ~/gmail-archive/tmp ~/gmail-archive/new ~/gmail-archive/cur

Creare il file di configurazione ~/.getmail/getmail.gmail e inserire il seguente la seguente contenuto:

[retriever]
type = SimplePOP3SSLRetriever
server = pop.gmail.com
username = username@gmail.com
password = passwordgmail
 
[destination]
type = Maildir
path = ~/gmail-archive/
 
[options]
# print messages about each action (verbose = 2)
# Other options:
# 0 prints only warnings and errors
# 1 prints messages about retrieving and deleting messages only
verbose = 2
message_log = ~/.getmail/gmail.log

A questo punto è possibile fare il download delle mail con il seguente comando:

getmail -r ~/.getmail/getmail.gmail

Siccome Google limita il download a poche mail per connessione, il comando andrà ripetuto fin quando non saranno state scaricate tutte le mail. Io ho realizzato lo script backup_gmail.sh, riportato di seguito, che automatizza tale processo:

#!/bin/sh
while true; do
  echo "##### `date` #### Backup messaggi gmail"
  getmail -r /home/david/.getmail/getmail.gmail | grep "  0 messages (0 bytes) retrieved" 1> /dev/null
  if [ $? == 0 ]; then
    break;
  fi
  sleep 10
done

Lo script appena riportato potrà essere inserito nel crontab in modo da sincronizzare il backup nottetempo.

Sostituzione Hard Disk guasto su Debian Lenny e ripristino sistema

Ieri sera mi ha dato l’addio l’hard disk da 2,5 pollici con capacità da 80GByte del mio mini pc che funge da server casalingo grazie ad una Debian Lenny (ne parlavo qui L’oggetto del mistero svelato ). In tutta fretta ho recuperato un altro hard disk di taglia un po più piccola, 60 GByte, e l’ho sostituito ripristinando il sistema dal vecchio disco, ( che nel frattempo a sprazzi  a ripreso a funzionare ) per mezzo della seguente procedura:

Recuperando un’interfaccia pata-to-usb per hd da 2,5 pollici ho collegato il disco guasto al mio sistema ubuntu 9.10 che fortunatamente l’ha riconosciuto senza problemi e l’ha montato in /media/cfc20d0f-6d8c-4687-ad2d-f5f440f36135

Quindi ho creato la directory backup nella mia home dove ho provveduto a copiare il contenuto del disco incriminato:

Continue reading “Sostituzione Hard Disk guasto su Debian Lenny e ripristino sistema”

L’oggetto del mistero svelato

Nel’ormai vecchio post Asus WL500gP v2 …… addio !!! dichiaravo di avere sostituito l’Asus wl-500gp v2, su cui appoggiavano vari servizi della rete casaligna, in favore di un altro oggetto da me ambito da diverso tempo, lasciando l’identità di quest ultimo avvolta nel mistero.

Purtroppo sommerso da impegli familiari e lavorativi non ho potuto fare luce sull’identità del oggetto misterioso e soltanto adesso ho trovato un po di tempo per dare qualce spiegazione.

L’oggetto è un eBox-3853, distribuito da Sintekno. L’ho acquistato su eBay completo di harddisk da 80GByte e doppio alimentatore per 110 €. Direi un prezzo molto interessante tenuto conto che nuovo si aggira intorno ai 250 € più iva (penso senza harddisk).

Si distingue per essere un mini pc fanless a basso consumo di cui mi ha stupito molto il case completamente in alluminio che appare di una solidità veramente unica.

Continue reading “L’oggetto del mistero svelato”

Debian Lenny: tenere la data e l’ora di sistema aggiornata

Per fare in modo che la nosta Debian tenga la data e l’ora di sistema aggiornata correttamente ci viene in aiuto il demone ntp. Possiamo installarlo da root semplicemente con il comando:

apt-get install ntp

in questo modo il sistema è già pronto per tenere sincronizzata l’ora di sistema.
Volendo aggiungere altri time server da fare utilizzare al demone ntp basterà aggiungerli al file di configurazione /etc/ntp.conf.

Debian Lenny: abilitare Logwatch

Logwatch è un comoda utiliy di sistema che ogni notte analizza i log della giornata li elabora restituendo un report con gli aventi di sistema più interessanti inviandoli via mail a root o ai suoi alias.

E’ possibile installarlo semplicemente digitando da root il seguente comando:

apt-get install logwatch

Continue reading “Debian Lenny: abilitare Logwatch”